

Nella magnifica cornice del golfo partenopeo, presso il Royal Continental Hotel, si è tenuto il primo incontro del progetto denominato PRHYUS ( PROMOTING RENEWABLE HYDROGEN UTILIZATION for a SUSTAINABLE and greener Europe).
Dopo le misure attuate dalla Regione Campania per favorire la produzione di idrogeno verde nel proprio territorio, esposte in apertura dal direttore generale Sviluppo Economico della Regione Campania Raffaella Farina e approfondite da Francesca de Falco (dirigente Regione Campania Energia, per l’efficientamento e risparmio energetico), con il progetto sarà realizzata una strategia dell’idrogeno finalizzata a creare un mercato locale mirato ad applicazioni presso i possibili utilizzatori.
L’obiettivo del progetto, dunque, come ribadito dal dirigente della Regione Campania Alfonso Bonavita (PRHyUS Project Manager) è quello di costruire una strategia per l’impiego industriale dell’Idrogeno verde.
All’incontro hanno partecipato numerosi partner provenienti da differenti paesi europei tra i quali ), Development Agency Region Heide (Germania), Association of Municipalities Polish Network “Energie Cités” (Polonia), Free University of Brussels (Belgio) – Advisory Partner, City of Gradiška (Bosnia ed Erzegovina), Chamber of Commerce and Industry of Serbia (Serbia) – Discovery Partner, Tenerrdis (Francia), Regional Development Agency Centru (Romania) oltre alla italiana Fondazione Eni Enrico Mattei.
I relatori invitati hanno illustrato anche i progetti realmente in fase di esecuzione.
In particolare la So.F.Invest. S.R.L., che detiene la totalità delle azioni della Greenenergy Holding S.p.A., ha presentato il progetto denominato Hydrogen Valley in corso di esecuzione su un’area industriale dismessa, parte dell’ex stabilimento Montefibre nel comune di Acerra (NA), riconfermando l’impegno primario del Gruppo di investire in settori capaci di contenere l’effetto serra, fenomeno naturale fondamentale per la vita sulla Terra, la cui destabilizzazione in atto è causata dalle attività umane.